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Ursula Le Guin

Il giorno del perdono

"Mi ci vollero degli a

Da quando ha cominciato a pubblicare le sue opere, nella seconda metà degli a

Da questo punto di vista, il momento forse più intenso di tutta la narrativa della LeGuin si trova lungo il cammino esperienziale, costituito dal viaggio dentro Gethen del protagonista de La mano sinistra delle tenebre. Poiché gli abitanti di Gethen ha

Le vicende de La mano sinistra delle tenebre avevano luogo, come si è detto, sul pianeta Gethen e non a caso, Gethen viene menzionato all' inizio delle quattro novelle che compongono Il giorno del perdono. Infatti, Il giorno del perdono costituisce un ritorno esplicito alla riflessione fantascientifica, dopo che Ursula LeGuin sembrava aver coltivato altri obiettivi narrativi, motivati dal suo fascino per la cultura americana delle popolazioni native (l'utopia Sempre la valle, 1985 e i racconti successivi), dall'interesse per la letteratura dell'infanzia, dalla volontà di completare la trilogia fantastica di Earthsea con un quarto romanzo (Tehanu: l'ultimo libro di Earthsea, 1990) e ancora di cimentarsi con un romanzo apparentemente convenzionale, ma intriso di elementi fantastici (La via del mare. Cronache di Klatsand, 1991).



Tre delle quattro novelle di Il giorno del perdono sono state pubblicate in un periodo relativamente breve, nel 1994-95, su una rivista squisitamente fantascientifica come Asimov's, a conferma della organicità del progetto della LeGuin, ma anche, forse, con l'intenzione di ripercorrere un lungo itinerario iniziato molto tempo fa.

Trent'a

Al di là e al di sopra della rete di conflitti, che si esprimono nelle pagine di Il giorno del perdono, la scrittrice americana riafferma una convinzione inerente al suo modo di raccontare: il "privato" delle storie individuali, l'autobiografia dei personaggi femminili (ma anche, in più di un caso, di quelli maschili) confluiscono nelle vicende pubbliche, nella lotta politica, nelle grandi scelte ideologiche. È qui che la sessualità (la LeGuin non è la prima a sostenerlo) gioca un ruolo fondamentale, come sottolinea da una parte la solita Solly, la viaggiatrice spaziale inviata dall'Ekumene su Werel (ne Il giorno del perdono) e, dall'altra, l'ex schiava Radosse Rakam in La liberazione della do